Le ragazze Aspie e più in generale con condizioni dello Spettro Autistico sono diagnosticate meno frequentemente dei maschi. La capacità di molte ragazze nell’essere camaleontiche e nel trovare strategie di adattamento, può mascherare le difficoltà, le sfide e la solitudine che vivono.
Generalmente le donne, a differenza degli uomini, che solitamente sono più invadenti e impacciati, sono attente osservatrici: studiano il comportamento degli altri e cercano di imitarlo per apparire “normali”. Sono consapevoli di essere diverse, senza conoscerne il motivo, ma sanno che per essere accettate del gruppo devono copiare il comportamento degli altri, finendo per non sapere cosa vogliono, cosa piace loro e chi sono, come fossero sempre su un palcoscenico. Come un camaleonte passivamente prende il colore dell’ambiente circostante, così le donne Asperger, inconsapevolmente, adeguano il proprio essere alle aspettative che di volta in volta i vari contesti sociali richiedono loro. Tony Attwood quando Davide Moscone lo intervistò per la prima volta a Oxford nel 2012 disse in proposito:
Nonostante le difficoltà possono riuscire a diventare ciò che la gente vuole che esse siano e ci riescono così bene che le altre persone non riescono a credere che abbiano l´Asperger: “ma sei così socievole!”.